Il garfagnin fuggiasco, 27/11/2020 14:28:
Da due giorni non si fa altro che sentire polemiche a non finire tra chi lo esalta come gigante umano e chi lo esecra come merda umana.
Per quel che mi riguarda, continuo ad applicare il mio metodo: distinzione netta ed assoluta tra l'artista e la persona. Una cosa è l'opera (di qualunque genere sia), l'altra le trivialità della vita privata. Se Hitler avesse dipinto come Raffaello (invece che imbrattare tele di scarso valore) non avrei avuto difficoltà ad ammirarle. Se si dovesse cercare nella vita dei grandi personaggi la virtù ideale a cui tutti aspiriamo, non se ne salverebbe uno che è uno.
Maradona era un campione monumentale sul campo e un'ommemmerda nella vita. Vuol dire che come calciatore è da ammirare, come uomo no. Basta?
come al solito pienamente d'accordo. Un distinguo necessario anche se, bisogna dire che Maradona è stato un campione anche nella cialtroneria.a me personalmente faceva ridere per certe sue uscite "politicizzate" decisamente poco credibili e soprattutto mi faceva ridere per certe battute estemporanee di grande effetto. Ne ricordo una che disse in un'intervista durante il mondiale del 1998 ( almeno mi pare fosse quello) Un giornalista americano gli chiese se non si vergognava ad appoggiare una dittatura come quella cubana. E lui rispose "quello mi colpisce è che un paese come il vostro, anche se con così poca storia, non sia ancora riuscito a creare un leader con i coglioni come Fidel"
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