Sono rimasto piuttosto sorpreso della partecipazione di Aldo e Giovanni alla maratona di Gerusalemme.

Il regime israeliano, da sempre, tenta disperatamente di legittimare la sua politica, a mio parere suicida, di perpetuazione dell'occupazione militare dei Territori Palestinesi.

Lo fa convincendo personaggi pubblici di grande notorietà ad avere relazioni amichevoli o a partecipare ad eventi di vario genere per avere direttamente o indirettamente conferme alla sua politica.

Non ha importanza se si partecipa ad una mostra o a una maratona, l'importante è che i giornali possano mostrare l'apparenza di normalità di una situazione niente affatto normale che implicitamente viene riconosciuta da chi vi partecipa.

I territori che Israele sta occupando militarmente da 44 anni ormai, sono stati oggetto di una continua espansione delle colonie ebraiche, con la conseguenza di rendere sempre più remota la possibilità di risolvere un conflitto che non oppone solo palestinesi ad israeliani ma arabi islamici ad israeliani.

E' ormai palese l'intenzione della elite politica israeliana di rendere impossibile la restituzione di buona parte dei territori ai palestinesi in modo da consentire la nascita di un loro stato e la risoluzione del conflitto. Qualunque relazione con Israele che non tenga conto di questo stato di cose partecipa alla perpetuazione dello status quo, e questo non giova davvero a nessuno.