Avete presente quando volete una cosa talmente tanto, ma talmente tanto che poi quando la ottenete vi sentite felici come non mai?! E' proprio la sensazione che ho provato io ieri, 19 marzo 2006, quando sono sceso dal taxi e mi sono ritrovato davanti a un enorme cartellone con su scritto ANPLAGGHED - Il Nuovo Spettacolo di Aldo, Giovanni e Giacomo. Non era un film stavolta. Non era un cinema il luogo in cui stavo andando. Avrei visto vivi e attivi davanti ai miei occhi loro, il trio, i miei miti, le persone che stimo e ammiro più di ogni altro nel mondo dello spettacolo: Aldo, Giovanni e Giacomo dà li a poco mi avrebbero regalato quello che posso tranquillamente definire il giorno più bella della mia vita sinora. Questo 19 marzo per me era diventato ormai una fissazione: non c'è stato giorno di questi 10 mesi d'attesa che non abbia pensato a "lui", al fatto che lentamente si stava avvicinando, che lentamente avrei realizzato un sogno che covavo dentro da anni e anni e che nessuno, a dire il vero, conosceva. Ma non immaginavo per niente che sarebbe accaduto quello che effettivamente è accaduto. Il sogno, quello che io chiamavo così, avrebbe avuto sfumature che io non credevo possibili e che invece si sono concretizzate davanti a me, mentre io avevo gli occhi brillanti d'emozione come poche volte ho avuto.
Arrivo al Palapartenope a Fuorigrotta alle 17.30, lo spettacolo era previsto per le 18. Prima di continuare a raccontare devo fare una premessa: i biglietti li ha presi a novembre, per me e mia zia, una nostra amica, Marianna, a cui, quando sono venuto a sapere di Anplagghed a Giugno 2005, avevo chiesto di procurarceli in fretta e furia. Arriviamo davanti alla biglietteria e Marianna porge alla signorina l'email di conferma dei nostri biglietti. La signora scompare e ritorna dopo due minuti dicendo che c'era un problema: i biglietti non risultavano comprati e quell'email non era un buona prova. In piu Marianna si era dimenticata a casa il bonifico bancario e cosi praticamente non aveva, apparentemente, prove di aver comprato quei tre biglietti da 40 euro l'uno. Io, a sentire queste parole, divento bianco e rigido e non riesco a dire niente tanto che mia zia mi fà ANTO MA TI SENTI MALE? e io gli sussurro un debole UN PO....effettivamente mi era venuto un crampo allo stomaco quando mi aveva sfiorato l'idea che c'era la possibilità che non entravamo e, effettivamente, stavo sentendomi male. Marianna, che è un tipo con una grinta che io riconosco in pochi, però non si dà per vinta: entra nella biglietteria e comincia a chiedere spiegazioni, visto che io biglietti erano stati regolarmente comprati e pagati. Passano 10 minuti e Marianna ritorna tutta infuocata <> dice. A sentire quelle parole riacquisto un colorito normale in faccia e ritorno ad essere calmo. <> continua <> quelle parole mi hanno un pò deluso, perchè così i miei miti non li avrei visti bene, ma meglio che niente pensai. Ma le cose, che sembravano stavano mettendosi non tanto bene, magicamente si sono messe una meraviglia. Ci andiamo a sedere ai posti che ci hanno assegnato (posti da 20 euro, quindi molto scadenti rispetto a quelli che ci spettavano) ed effettivamente tutti notiamo che siamo molto lontani dal palco e prevediamo che Aldo, Giovanni e Giacomo da qui non saranno che delle sagome indistinte che si muovono. Sempre meglio che niente, mi dicevo dentro di me. Ma il destino per una volta ha giocato dalla mia parte. Il signore con cui aveva fatto questioni Marianna prima, torna, parla con Marianna, la quale ad un tratto la vediamo sfoggiare un sorrisone enorme: i biglietti erano stati trovati e il signore ci voleva accompagnare ai posti che ci spettavano. Arriviamo ai nostri posti e, con mia sommissima emozione, notiamo che siamo vicinissimi al palco: da lì, Aldo, Giovanni e Giacomo non sarebbero state sagome indistinte ma li avremmo visti bene, anzi benissimo. Non so descrivervi in quel momento quanto ero felice e mentre sorridevo come uno scemo guardandomi un pò intorno, le luci si spengono. La voce di Giacomo introduce <> scoppio a ridere e capisco che quello che si preannuncia sarà un grande spettacolo. Non sto qui a descrivervi ogni singola scenetta e frase (anche se me le ricordo a memoria, perchè ogni cosa del trio mi basta sentirla una volta che la rendo parte di me) Dopo questi avvisi, sul palco cala il buio, poi un raggio di luce fisso a terra. Un secondo dopo, sotto quel raggio, si posizionano Aldo e Giacomo e poi dopo Giovanni e il Palapartenope esplode in un applausone: erano lì, loro tre, vivi; li vedevo muoversi, parlare, farmi ridere dal vivo e credetemi, ero felice e mai credo di esserlo stato come ieri. Lo spettacolo è stato una cosa magnifica, a ogni sketch ho riso come un pazzo e posso anche vantarmi di aver fatto partire anche due o tre applausoni. Vederli davanti a me, sapere che non erano un'immagine riflessa sullo schermo della TV, mi emozionava tantissimo. Ma il bello, anzi il super bello deve ancora venire. Arrivata l'ultima scenetta, Aldo scende tra il pubblico. Cammina, però, per la fila centrale e io stavo a quella laterale. A vederlo sempre piu vicino a me, mi sento assalire da un istinto irrefrenabile: mi alzo dal posto e corro verso di lui, ma appena stò per avvicinarmi lui lentamente torna sul palco. Sale e lo spettacolo finisce e il sipario si chiude. Ma io, da fan malato del trio quale sono, so bene che alla fine di ogni spettacolo loro tornano a salutare. E così è stato. Appena si è riaperto il sipario, mi sono fiondato sotto il palco e, dopo essere esplosi i coriandoli, mi sono ritrovato a un centimetro da me Aldo, Giovanni e Giacomo: non lo credevo possibile che li avrei visti così vicinissimi a me e quando mi sono ritrovato sotto di loro, mi sono salite le lacrime agli occhi perchè ero felice. Loro mi hanno battuto il 5 e, quando ho tirato il pantalone ad Aldo, mi ha sorriso e fatto l'occhiolino. E io volevo piangere di gioia, avevo realizzato un sogno enorme, li avevo visti dal vivo e a un centrimetro da me. Ero felice, come lo sono ora quando ci ripenso. E' stato stupendo e magico: in quel teatro-tenda sapevo di essere lì solo ed unicamente per loro, perchè li adoro, perchè sono i miei miti, perchè fanno parte della mia vita e mi hanno regalato un grande, grandissimo sogno. Quello di poter essere fermo, dinanzi a loro; di vedere che sono persone e non immagini in TV. Stupendo. Volevo quasi piangere di gioia per davvero. E' stato il giorno piu bella della mia vita.

Aldo,Giovanni e Giacomo Forum

che bello!!mi hai fatto quasi commuovere anche a me!!sono felice per te!!!

Guarda mi hai fatto venire i brividi xkè tranne l'ultima parte (che culo che hai avuto a riuscire ad avvicinarti), anche io ho vissuto quei momenti....li adoro seriamente li adoro....se avessi riskiato come te di nn riuscire a vederli sarei svenuta la fuori!!!mamma mia!
allora si va a roma ad ottobre???

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Scritto da: PAZZADIALDO 20/03/2006 19.56

allora si va a roma ad ottobre???

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Sto vedendo di organizzare.
Cmq è stata una cosa straordinaria!! Ancora adesso se ci ripenso non mi sembra vero!! Erano a un centimetro da meeeeeeeeeeeeeeeeeee!!!!

beati voi io cercherò di convincere i miei ad andare a roma(io sono in puglia)

Agg ci sei riuscito, finalmente! Li hai visti! Ahahah!!! Mi hai quasi fatto commuovere!

Pure io! Ma non riuscirò mai ad andare a roma entro quest'anno . Che dite lo faranno in tv? Mi accontento.

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Scritto da: serena McGregor 18/08/2006 9.50
Pure io! Ma non riuscirò mai ad andare a roma entro quest'anno . Che dite lo faranno in tv? Mi accontento.

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Al cinema lo faranno!!!

Ci andrò sicuramente!